lunedì 10 aprile 2017

La magia di addobbare un albero di Natale


L'albero è il simbolo del Natale perchè riesce a racchiudere in un unico prodotto tradizione e spirito natalizio, unendo trasversalmente un pubblico sia religioso che ateo. Il carattere folkloristico dell'albero di Natale assicura che l'articolo venga impiegato anche solo per colorare il salotto di casa, grazie a delle decorazioni molto variegate che rendono ogni alberello natalizio molto differente da un altro.

La tradizione degli alberi di Natali
I colori degli addobbi degli alberi natalizi
Con cosa si decorano?
Alberi naturali o artificiali
Gli addobbi più originali
Il costo degli alberi di Natale addobbati
Abete e bambini

La logica secondo la quale un soggetto decide perchè si decora un albero di Natale può avere quindi sia un movente che ha a che fare con il Cristianesimo, ma anche una ragione esclusivamente ludica.
L'atmosfera delle vacanze di Natale è magica, si sa, e condividere del tempo con i propri famigliari per addobbare un albero, grande o piccino che sia, rappresenta un momento emozionante e comunque felice. I fiocchi di neve che scendono, i bambini che costruiscono i pupazzi di neve, il presepe nell'angolo del salotto, non potranno mai avere lo stesso potere evocativo, qualora non esistessero i preparativi per addobbare un abete durante il Natale.


Addobbi e tradizione

E' un usanza molto sentita in Italia, che difficilmente potrà perdersi negli anni, indipendentemente dall'affezione della famiglia verso la fede cristiana. L'insistenza dei bimbi da un lato, che amano partecipare all'allestimento dell'alberello sempreverde, dall'altro gli adulti, che si ricordano di quanto bramavano questo momento, da piccini, rendono l'abitudine di agghindare l'albero natalizio, una consuetudine ancora molto solida. Non tutte le regioni italiane iniziano la decorazione nello stesso giorno. Esistono infatti delle città che hanno usanze diverse che, a seconda della tradizione religiosa, possono anticipare quel momento o posticiparlo. Anche se non esiste una regola ben precisa che stabilisce quando è giusto iniziare a decorare un albero, la giornata universalmente riconosciuta come una data valida per ultimare questa operazione è il giorno dell'Immacolata. L'8 Dicembre di ogni anno, milioni di italiani decorano un albero per onorare il Natale, eppure migliaia di milanesi, in virtù della tradizione di Sant'Ambrogio, sono soliti ultimare questa operazione il 7 Dicembre. Anche in Puglia vi sono altre eccezioni e se il giorno dell'immacolata Concezione i panzerotti con le rape restano un must sulle tavole di Bari, la giornata in cui si decora il tradizionale abete è il 6 Dicembre, ovvero il giorno di San Nicola, patrono della città portuale che si affaccia sul mar Adriatico. Non è detto che l'allestimento completo si finalizzi in un unico giorno. Nel caso di decorazioni importanti, soprattutto se il numero dei componenti famigliari è alquanto esiguo, potrebbero essere necessarie più giornate di lavoro. L'importante è fare tutto da soli. Il divertimento e la magia del Natale serve a rafforzare anche l'appartenenza ad una stessa famiglia ed i legami parentali. In virtù di questa ragione, risulterebbe alquanto insolito farsi aiutare da amici nell'allestimento di un abete da interno e si tende a circoscrivere questa esperienza sempre all'interno del nucleo famigliare. Non è certo un caso se nei contesti socio economici più difficili il momento di addobbare gli alberi di Natale risulti secondario o persino assente.
Dal punto di vista della storia, ornare un albero ha delle origini eccezionalmente antiche che sembrerebbero risalire ai babilonesi e sumeri, ovvero tra i primi popoli di cui si ha testimonianza dell'abitudine di decorare gli alberi in segno di benevolenza verso le divinità, onde garantirsi l'accesso al Paradiso. Tra le specie di alberi più apprezzati per realizzare questo tipo di rituali vi era l'abete rosso, non a caso ancora oggi utilizzato per la composizione delle decorazioni natalizie. A tal proposito andrebbe fatta una piccola precisazione, visto che erroneamente, quello che noi tendiamo a chiamare “abete” si tratta in verità della Picea, sempre appartenente alla famiglia delle conifere.

Tutti i colori delle decorazioni


Quando ci si adopera per fare un albero, una delle prime differenze che risaltano agli occhi è il tipo di colore da utilizzare per gli addobbi. Esistono delle scelte cromatiche più gettonate ed altre meno utilizzate, a seconda delle proprie preferenze e dei gusti in fatto di tonalità di colori prediletti. Alcuni alberi di Natale colorati possono essere più originali, altri più tradizionali, ma difficilmente qualcuno rinuncia all'allestimento del tradizionale Abete. Il colore dominante negli addobbi è il bianco, che richiama l'idea della neve, tipico fenomeno meteo che caratterizza i mesi invernali. L'albero di Natale addobbato bianco non è l'unica scelta possibile, ma esistono altre colorazioni ugualmente belle, capaci di dare un tocco speciale all'allestimento. Tra le varianti più amate si sono gli alberelli addobbati in bianco o in oro, ma anche la componente rossa non può mancare. Ancora una volta, si nota come anche la selezione dei toni dei colori abbia una valenza simbolica. Il colore dorato, come pure quello argento, allude alla ricchezza. L'auspicio di un anno di gioie non solo economiche, ma anche personali. Quando si addobba un albero di rosso, si vuole richiamare la colorazione classica del periodo natalizio, che riprende anche i colori del vestito di Babbo Natale. Sui balconi delle città, durante le feste natalizie, si osservano spesso degli alberi Blu o azzurri, a simboleggiare gli elementi celesti, ricorrenti in moltissime tradizioni e riti nel Mondo. Lascia a bocca aperta pensare che quelle che con una certa superficialità possono essere spiegate come delle preferenze cromatiche, in realtà simboleggiano quasi sempre qualcosa di più profondo.
Esistono però famiglie più bizzarre, che non amano uniformarsi alle altre e optare per le decorazioni natalizie più classiche. Anche se qualcuno di voi le considererà un po' chic o fuori luogo, gli alberi da Natale lilla, viola o persino fucsia, sono altrettanto belli, oltre che stravaganti. Un pizzico di originalità non può guastare, soprattutto a Natale, quando tra pupazzi di babbo Natali che salgono dalla finestra e le stelle illuminate per le strade, si osserva una certa omologazione nelle usanze. Una piccola menzione la meritano anche coloro i quali amano la semplicità e insistono per mantenere un albero di Natale con addobbi verdi, che fanno poco contrasto sull'abete. A vederli da lontano non ci si accorge quasi della presenza di queste decorazioni, eppure l'essenzialità e la parsimonia è uno dei concetti cardine della religione cristiana e non ci sarebbe da stupire se famiglie più credenti preferissero un allestimento più sobrio. Stesso discorso per coloro i quali prediligono un albero di Natale con addobbi neri, anche se le persone più approssimative nei giudizi, potrebbero scorgere in questa attitudine cromatica una tristezza per nulla in linea con l'atmosfera del Natale, tra renne disegnate e bambini che cantano e suonano le campane.

Vero Natale e alberi di plastica


Per fortuna dell'ambiente, la consuetudine di posizionare sul balcone o nel soggiorno un albero per il periodo natalizio, si è perduta nel tempo. Gli svantaggi di acquistare un albero vero non riguardavano solo l'aspetto ecologico, ma riguardavano anche la necessità di uno spazio maggiore dove posizionarlo, senza contare l'aspetto negativo di avere in casa un albero che sporca. Optare per un albero di Natale di plastica, sia esso da esterno o frutto della nostra passione per il fai da te, ci libera anche del problema di doverci disfare di un abete potenzialmente ingombrante e che andrebbe trattato per legge come un rifiuto speciale. La maggiore consapevolezza verso le problematiche ambientali, ha fatto in modo che il numero degli alberi di natali finti addobbati fosse desisamente maggiore di quello degli alberi veri abbandonati. Chi si è trovato subito dopo le feste natalizie in Germania ha potuto assistere allo scempio dell'abbandono di migliaia di alberi di Natale vicino ai cassonetti. Si tratta di un'immagine che fa male al cuore, un po' perchè non pensare alla sostenibilità ambientale a Natale è grave, un po' perchè pensare che il simbolo massimo di questa festa, sia diventato un rifiuto, è davvero triste. Ad ascoltare le ragioni dei tedeschi sembrerebbe che gli alberi cestinati simboleggino il vecchio anno e che liberarsene rappresenti un gesto di buon auspicio per il futuro. A noi questa giustificazione non ha mai convinto e crediamo che comprare alberi di Natale con addobbi ecologici, riutilizzabili ogni anno, sia una questione di maturità e di responsabilità per le future generazioni.
A tal proposito, risultano ancora più eco-sostenibili alcune soluzioni decorative che hanno trovato grande diffusione grazie ad internet, come gli alberi di natale decorati con lattine o comunque con materiale riciclato. Non ci dovremmo mai stancare di offrire il “buon esempio” ai bambini e creare qualcosa con materiale di risulta potrebbe offrire la giusta riflessione ai più piccoli. Insegnare che cosa sia il riuso e come riutilizzare un albero e decorarlo con qualcosa in nostro possesso, senza la necessità di acquistare nulla di nuovo, potrebbe fornire ottimi spunti di riflessione sul consumismo e sul vero spirito caritatevole del Natale.
Altro pro di scegliere un alberello di natale piccolo, da usare ogni anno, è la resistenza negli anni, oltre al minor ingombro. In commercio si trovano alberi di tutte le misure e dimensioni, in grado di occupare uno spazio limitato ed essere collocati in modo discreto in un angolo, senza “rubare” metri quadri, ad una casa già di per sé piccolina. Anche addobbare un alberello ridotto è più semplice e necessiterà di minor tempo disponibile.

Con quali oggetti si addobba?

Il piacere di avere un peccio a Natale, vero o artificiale che sia, è senza dubbio quello di decorarlo, seguendo i propri gusti personali. Esistono tipologie di utenti che ripropongono lo stesso tipo di albero ogni anno, ma anche quelli che preferiscono rinnovare il rivestimento dell'alberello, utilizzando ogni Dicembre una nuova decorazione.
Anche addobbare un albero è una moda e non è detto che quello che va bene un'annata possa essere riproposto l'anno successivo, senza dover ascoltare i commentini della suocera o quelli del vostro invidioso vicino di casa, con cui celebrate la processione e il rituale del trasporto del bambinello Gesù nel presepe, da parte del più piccolo della famiglia.
Per avere un'idea sulle tendenze degli addobbi del Natale 2017 sarà sufficiente fare qualche ricerca on line e farsi ispirare dalle tante foto e video che circolano sul web, attorno a questo argomento.
Anche se non vi è un tempo prestabilito per la preparazione dell'albero, in virtù degli elementi decorativi che sceglieremo, sarà possibile impiegare più o meno tempo. Esistono decorazioni più complicate, che necessitano di molte ore di lavoro, ma anche allestimenti più semplici, decisamente più sbrigativi, sotto il piano della velocità di realizzazione. Alcuni utenti poi, per fare ancora prima, acquistano alberi di Natale già decorati, riuscendo a dedicare maggiore tempo libero ad altre operazioni.
Chi lavora per un negozio di abbigliamento o di regali, ad esempio, durante il tempo natalizio sarà decisamente oberato di lavoro, al punto da non riuscire a dedicare neanche 15 minuti all'addobbo dell'albero. In questi casi, come pure per tutti gli altri utenti meno fantasiosi, sarebbe meglio acquistare un albero di Natale già ornato, anziché rinunciarvi o crearlo da soli, con scarsi risultati.
Tutti coloro i quali si sentiranno meno sicuri delle proprie capacità di bricolage potranno invece farsi aiutare da qualche tutorial su youtube, che spieghi approfonditamente come si addobbano gli alberi a Natale. La moltitudine di video e di informazioni sarà tale da rincuorare anche le persone meno sicure e quelle che si sentono realmente negate con il fai da te. Si può imparare tutto on line.
Altra possibilità per risolvere questo tipo di carenze informative è quella di contattare i negozi che vendono materiale natalizio e sfruttare la loro esperienza nel settore per comprendere come si prepara un bell'albero di Natale.

Naturali o artificiali?

La prima distinzione che va fatta quando si ha intenzione di addobbare un albero è quella tra decorazioni naturali e quelle di carattere artificiale. Non è detto che le prime siano più belle delle seconde o che utilizzando quelle naturali risparmieremo. Ogni situazione va analizzata con cura, anche se possibilità certo non mancano e con un po' di fantasia e intraprendenza sarebbe possibile addobbare migliaia di alberi in maniera differente.
Per offrire maggiori possibilità di scelta, cercheremo attraverso una tabella riassuntiva, di segnalarvi quelli che sono i pro e i contro di addobbare l'albero in maniera naturale

Addobbo Vantaggi Svantaggi
Biscotti Facili da reperire Difficili da mantenere fermi sul tronco dell'albero
Rose e fiori Risultato visivo gratificante Attenzione ai soggetti allergici
Pasta Addobbare con pasta demarca una forte identità nazionale. Ideale per l'allestimento di un alberello da parte di un italiano che vive all'estero. Troppo friabile e cade facilmente dalla chioma dell'albero di natale
Ciccolatini Richiama l'idea del dolce Natale Possono essere facilmente mangiati dai bambini
Frutta secca Tipiche del periodo invernale Spesso obiettivo di gioco dei gatti di casa

L'addobbo più diffuso in Italia, tra quelli di natura artificiale è l'albero di natale addobbato con immagini. Si tratta di una soluzione assai emozionante quando le foto riguardano i parenti della famiglia, immortalati durante qualche episodio particolare durante l'anno.
Classici o originali?
Altra distinzione importante è quella tra alberi di Natale addobbati con decorazioni più tradizionali ed altri con cui si è preferito optare per una soluzione più stravagante.
Per meglio orientare la scelta durante la fase di compra di un albero per questo Natale 2017, anche in questo caso cercheremo di indicare i pregi ed i difetti, a seconda dell'allestimento scelto.


Addobbo Stile Pregi Difetti
Stelle di natale Classico Crea atmosfera Già visto
Nastri Classico Economico Effetto imballato
Pigne Classico Molto decorativo Stona molto in un soggiorno arredato in modo moderno
Fiocchi Classico Piace ai bambini Scelta troppo artificiale
Tulle Classico Decorativo Coprono troppo l'abete
Innevato Classico Simpatico Dominanza eccessiva del colore bianco
Soldi Originale / americano Facile da allestire Non troppo educativo nel caso si abbiano bimbi in casa
Swarovski Originale Piace alle donne Lusso eccessivo, può mettere a disagio gli ospiti ed essere obiettivo di furti
All'uncinetto con lana Originale Estetica molto delicata, tipica dei prodotti fatti a mano a punto croce Lungo nella realizzazione e necessità di schemi chiari per rendere precise le cuciture
Agrumi secchi, arance e mandarini Originale Super colorato, ideale per chi vive nelle regioni calde Tonalità cromatiche che potrebbero cozzare con il resto dell'arredo
Addobbi marini Originale Carattere onirico Non facile reperire materiale proveniente dal mare, come conchiglie e bastoncini, se non si vive in una zona costiera
Fibra ottica Originale Albero di Natale hi tech Potrebbe impressionare e far perdere un po' la dimensione contenuta, tipica del periodo natalizio
Origami Originale Simpaticissimo Bisogna imparare a farli e alcuni animali non sono tanto semplici da costruire
Pannolenci Originale Leggero e new age Se si lascia una finestra aperta e vi è un po' di vento, si potrebbe rovinare l'addobbo
Vetro Originale Effetto ghiaccio molto apprezzato Diventa assai pericoloso, se non si provvede ad una giusta protezione

Ad ogni modo, per avere nuovi spunti su come addobbare un albero di Natale potrete comunque farvi ispirare da Pinterest, su cui si trovano decorazioni con organza, ma anche altre bellissime, di tutti i tipi. C'è davvero l'imbarazzo della scelta e se siete già delle persone indecise, se non volete arrivare in ritardo al giorno dell'immacolata, converrà fare questa ricerca sul social network delle immagini per antonomasia, già da Ottobre!!!

I costi


Quando si osservano i bellissimi alberi di Natale che si possono trovare online, uno dei primi pensieri, superata la fase di entusiasmo legata all'impatto estetico con queste creazioni, è : “Sì, fantastico, ma quanto costa?”.
Non esiste una risposta univoca quando si chiede il prezzo di un albero natalizio, a maggior ragione quando lo si cerca già addobbato. Le soluzioni variano moltissimo, a seconda della natura della composizione con cui è stato realizzato e di dove si intende comprarlo. I negozi sul web possono offrire soluzioni di addobbi per alberi natalizi low cost, ma non tutti offrono una scelta così ampia. Bisognerà rivolgersi a negozi specializzati nella vendita di prodotti per il Natale, meglio ancora se questo shop si occupa anche di materiale elettrico per l'illuminazione. Una questione da non sottovalutare, quando si parla di riuscita di un albero di Natale, è quella della giusta illuminazione che esalti l'estetica dell'alberello senza mai appesantirne l'aspetto estetico. Avere la possibilità, nello stesso store on line, di acquistare sia le luci che gli abbobbi per l'albero è un gran vantaggio, sia in termini economici che in quelli di velocità di reperimento di quello che ci occorre per fare grande un Natale. Cimentandoci in un albero di Natale con addobbi fai da te non è detto che risparmieremo. Tante volte occorre fare svariate prove prima di ottenere una creazione soddisfacente sul piano esteriore e rischiamo di spendere un bel po' di euro, a causa di tentativi mancati.
Qualora il nostro sogno fosse quello di mostrare in casa un albero di Natale vero, possiamo considerare la possibilità di comprarlo a noleggio. Affittare un abete da qualche negozio specializzato di Roma o Milano, oggi con la diffusione degli e-commerce di addobbi natalizi, è semplice anche per coloro i quali vivono in paesi più piccoli e meno forniti. Nel caso del nolo di alberi natalizi i costi oscillano tra i 20 e i 100 euro al giorno, a seconda della dimensione dell'albero e della qualità del suo legno. Chiaro che se abbiamo intenzione di avere un albero alto come quello di Gubbio, le cifre da investire saranno decisamente più elevate.
Se l'intenzione è quella di acquistare un alberello già decorato on line, allora il prezzo del vostro desiderio sarà molto più basso e varierà tra i 20 e i 200 euro, nel caso di composizioni più complicate. Se avete dimestichezza con il commercio online vi suggeriamo, oltre i soliti canali come Ebay e Amazon, anche direttamente i siti degli shop online che troverete su questi market place. Anche se l'utente non è solito fare questo tipo di osservazioni, va specificato come i negozi che vendono i propri prodotti su queste piattaforme siano tenuti a pagare una commissione su ogni vendita. Di conseguenza, acquistando direttamente sul loro sito, senza passare per Amazon o Ebay, è possibile trovare gli stessi articoli per il Natale, ma a prezzi decisamente più bassi.
Un altro trucco per spendere meno è quello di acquistare “lontano” dalla stagione invernale e sfruttare il vantaggio economico di acquistare alberi di Natale già addobbati, quando ancora non vi è una massiccia domanda da parte del mercato, come invece accade a Novembre.
Ad ogni modo, qualora non siate pratici di internet, non disponiate di una carta di credito o di un conto paypal e non vi sia nessun amico o parente che vi possa aiutare a comprare materiale natalizio online, allora potrete comunque avere il vostro bell'alberello recandovi presso la maison du monde o Ikea. In questo caso i prezzi saranno necessariamente maggiori e specie durante il periodo natalizio, rischiate di trascorrere tantissime ore all'interno dei negozi, a causa di un afflusso a dir poco notevole. Nulla a che vedere con la comodità di acquistare on line con un solo click, senza fare code alle casse, ma se proprio non avete la possibilità, non resterà che l'unica strada percorribile.

Natale per i piccoli

Quando si ha meno di 10 anni il Natale è un momento eccezionale, ricco di euforia e di aspettative. L'arrivo dei regali sotto l'albero, il caminetto acceso e la neve che si deposita sui tetti delle case e quando la magia del Natale sembra ormai finita, ecco che arriva la befana con la sua calza piena di dolci e golosità. E' per questo che i bambini insisteranno per essere protagonisti degli addobbi dell'albero e faranno di tutto perchè le decorazioni siano di loro gradimento e seguano le loro attitudini. La purezza e spensieratezza dei fanciulli a volte viene “macchiata” dall'influenza dei mass media e dalla forza delle immagini ed è per questa ragione che, tra gli addobbi d'albero più amati dai piccoli vi sono i personaggi disney. La passione verso il Natale è alimentata anche dai lavoretti che
realizzano in classe durante gli orari scolastici. Stampare, colorare, realizzare personaggi come babbo Natale o le renne, con caramelle e lecca lecca, sono solo alcuni dei giochi e delle attività che svolgono con gli altri studenti, nel periodo di Dicembre. Di conseguenza, la voglia di costruire un albero di Natale addobbato con piccoli peluches o costruito con immagini in carta, ritagliati da loro stessi, resta uno dei sogni più grandi. Quando si parla di giocare converrà non infrangere i desideri dei nostri bambini, un po' perchè potrebbero rimanerci molto male, un po' perchè potremmo noi trascorrere un Natale “difficile” a causa dei capricci che hanno seguito il nostro rifiuto.
Altro aspetto pedagogico da non sottovalutare, sarà quello di insegnare loro l'importanza di non abbandonare l'albero per strada, una volta concluso il Natale. La sindrome dell'abbandono dell'albero è qualcosa che oltre a creare grandi quantitativi di rifiuti, potrebbe incidere negativamente nella formazione della personalità dei nostri figli, soprattutto quando frequentano ancora la scuola primaria.

lunedì 3 aprile 2017

Un po' di luce sui punti luce


State ristrutturando casa? E’ arrivato il momento di rifare l’impianto elettrico? Allora non perdere l’occasione di installare nella vostra abitazione, dei bellissimi punti luce, che renderanno la vostra casa moderna, non solo più luminosa ma anche molto elegante e con un tocco di classe. Prima di procedere all’acquisto e all’ installazione dei punti luce, leggete questo articolo, che vi darà alcuni consigli per non sbagliare.

A cosa servono i punti luce

I tipi di punti luce

Le caratteristiche principali

Dove sistemare i punti luce

Come si calcolano?

I migliori marchi

Consigli d'acquisto

A cosa servono

La luce non è solo decorativa, ma deve essere soprattutto funzionale. Ma voi sapete cosa sono i punti luce e la loro funzione un una casa?
Ecco la giusta definizione dei punti luce. Si tratta in realtà di una progettazione dell’impianto illuminotecnico che prevede l’estensione della luce in maniera tale da illuminare tutti gli spazi dell’ambiente. È ovvio che per ottenere un buon risultato è necessario conoscere bene lo spazio da illuminare e soprattutto cosa andremo a fare in quell’ambiente.
Ogni nuova casa dovrebbe avere uno studio preciso dei punti luci, perché la giusta predisposizione, è importante per ottenere il massimo risultato in termini di illuminazione degli ambienti.
Una volta compresa la loro funzione, ossia quella di illuminare maggiormente gli spazi, vediamo le caratteristiche fondamentali di un punto luce:
  • Adattarsi ad ogni tipo di arredamento (classico, moderno…)
  • Illuminare nella giusta misura gli spazi
  • Essere a risparmio energetico
  • Rispondere a precisi bisogni (per vedere la tv, per leggere…)

Tipi di punti luce


Avete deciso di installare dei punti luce nella vostra nuova casa, ma ora vi state chiedendo quanti tipi esistono? Nessun problema, ecco la risposta ai vostri dubbi.
Per prima cosa dovete sapere che i punti luce sono lampade, faretti, piantane, lampadari e tutto quanto necessario per illuminare in maniera strategica uno spazio; ma per punto luce si intende anche la parte interna dell’impianto elettrico, ovvero le cassette di derivazione da cui parte il comando per azionare le luci.
Esistono diversi punti luce a seconda di cosa dovete illuminare.
Voglio svelarvi un segreto: anche una finestra è un punto luce naturale da cui far entrare la giusta illuminazione per dare lustro ad uno spazio. Quindi se state progettando di mettere dei punti luce, dovrete far attenzione a tanti particolare, compreso la distribuzione di porte e finestre.
E poi ci sono i punti luce elettrici, quelli che creano illuminazione artificiale anche quando non c’è una luce naturale; tra essi abbiamo soprattutto quelli a led di ultima generazione, forse un po’ più cari ma di sicuro con un maggior risparmio energetico e con una maggiore durata nel tempo.
Infine ci sono i punti luce eco-sostenibili, quelli ad esempio a luce solare, che oltre ad illuminare perfettamente la vostra casa, non creano danni all’ambiente.

Tipi di utilizzo


Ora che avete capito cosa sono i punti luci, vi state chiedendo come utilizzarli? Semplicemente in due modi:
  1. I punti luci da interno, sono sorgenti luminose interne alla vostra abitazione per illuminare ad esempio, camere da pranzo, salone, zona studio, camere da letto; per farlo potrete usare appliques, lampade a sospensione, faretti a led, lampadari .
  2. I punti luce da esterni , necessari per illuminare il giardino, un portico, un terrazzo, balconi, attraverso ad esempio faretti calpestabili o segnapasso, proiettore con picchetto oppure a laser, lanterne.

Caratteristiche


Una caratteristica fondamentale dei punti luce è la possibilità di comandare un unico punto luce da due o tre interruttori. Questa peculiarità si definisce Punto luce deviato.
Il punto luce deviato è un progetto abbastanza semplice che un qualsiasi elettricista può realizzare, e consiste nel controllare una lampada da due/tre diversi interruttori. Questa è una tipica situazione che troverete nelle camere da letto, dove solitamente il punto luce può essere gestito sia da un interruttore all’entrata della camera, che da un altro posizionato vicino al letto. Il componente elettrico principale di questo circuito, si chiama deviatore.
Tuttavia vi consiglio di rivolgervi ad un elettricista per fare questo lavoro e di non improvvisarvi voi in una pratica che può essere anche pericolosa per chi non conosce il mestiere. Per tutto il resto con preventivi, consigli o anche delle piccole idee vi potete rivolgere a noi dello store di Puntowatt o direttamente acquistando gli articoli che vi possono interessare sul nostro sito www.puntowatt.com

Luoghi di utilizzo


Dopo aver ampiamente parlato dei punti per luci e di cosa possiamo fare con essi, vediamo i luoghi dove è possibile utilizzarli.
Sicuramente nelle camere da letto, nelle zone studio, incucina, in bagno, in soggiorno e nel corridoio soprattutto se quest’ultimo è poco illuminato e non ha una luce diretta.
Facciamo degli esempi: nella camera da pranzo, andrà studiato bene lo spazio per ottenere la corretta illuminazione in ogni angolo dell’ambiente. Dovete illuminare il tavolo da pranzo? Allora bisogna studiare bene la posizione di quest’ultimo per essere certi che la luce vada esattamente sul piano orizzontale. Quindi prima di posizionare i punti luci, decidete bene dove e come arredare la vostra casa!

Stessa cosa se decidere di illuminare una mansarda, che come ben sapete, potrebbe essere molto buia a causa del tetto basso. Cosa fare? Di sicuro i punti luce devono essere ben studiati ed organizzati per dare luce ad ogni spazio, tenendo conto dei punti luce naturali.
E se invece dovete illuminare una stanza relax? Allora in tal caso i punti luce dovranno essere molto soft, preferite ad esempio lampade mobili, lumi a stelo.
Un’altra idea per inserire deipunti luce nella vostra abitazione è quella di creare dei controsoffitti in cartongesso con all’interno i faretti. Anche in questo caso, potrete usare lampade con funzionamento a led, che vi garantiscono un grande risparmio energetico.
E come dovrebbe essere la luce adatta per illuminare la camera da letto? In questo ambiente si preferisce di sicuro una luce soft, non abbagliante o diretta. Se possibile, inserite i punti luce nell’armadio o in una cornice sulla testata del letto. Posizionate poi dei punti luce vicino ai comodini che vi permetteranno di poter leggere o stare al pc, senza troppi sforzi.
Per finire, dovete illuminare il giardino? Se la vostra casa è classica, utilizzate dei lampioni di diverse dimensioni da mettere qua e là nello spazio che avete a disposizione (ad esempio utilizzate i classici lampioni a globo: Niba 6002 TR ) . Invece se la vostra casa è moderna, allora non fermatevi alle semplici lampade, ma create dei giochi di luce con delle affascinanti lampade da terra, da installare sia sul pavimento che sui muri.
I giochi di luce saranno incantevoli!
Un ultimo consiglio: non dimenticate di inserire dei punti luce dai quadri. Un’idea molto carina per dare luce al soggetto e per rendere ancora più importante l’arte decorativa della vostra casa.
E se volete illuminare un bar oppure un ufficio? Anche in questo caso i punti luce sapranno venirvi incontro a tutte le vostre esigenze.
Per un ufficio, ricordatevi che è importante illuminare bene la zona dove sono posizionate le scrivanie e i pc.
In un bar invece non dimenticare di inserire dei punti luci sul bancone!

Sistemi per calcolarli


Ma come vanno calcolati i punti luce? Sapete che esistono dei sistemi per calcolarli? Calcolare e progettare i punti luce è
fondamentale per poter avere in casa la giusta illuminazione (sia naturale che artificiale).
Per prima cosa è bene specificare che abbiamo diversi tipi di punti luce, quindi una lampada, un interruttore, una presa, un deviatore, sono tutti punti luce. Per capire bene facciamo un esempio: se in una camera vogliamo installare un lampadario centrale, 2 appliques, 3 prese e 3 interruttori, dobbiamo contare 9 punti luce. Questo calcolo sarà poi riportato in tutte le camere della casa, tenendo conto anche del fatto che solitamente nelle cucina abbiamo bisogno di più prese di corrente per il funzionamento degli elettrodomestici. Tutte queste informazioni vanno comunicate all’elettricista che si occuperà di realizzare l’impianto.
Il professionista in questione, dopo aver valutato i punti luce richiesti, farà un preventivo dei lavori che di solito si aggira intorno ad un costo di 40 €uro a punto luce.
Volete risparmiare sul costo? Allora se avete un po’ di manualità e un pizzico di iniziativa, potrete calcolare da soli i vostri punti luce e magari realizzare il vostro impianto. Sicuramente il prezzo sarà nettamente inferiore e il risultato molto personalizzato.

Altri utilizzi

Tuttavia quando parliamo di punti luce, non intendiamo solo quelli riferiti a lampade, applique, faretti ecc, ma i punti luce li possiamo trovare anche per usi diversi: per esempio molti professionisti li usano nel loro lavoro, come i fotografi.
Ma sono considerati punti luce anche i gioielli (collane, orecchini…) fatti con pietre preziose, che adornano e abbelliscono la persona.
Come vengono disposti
Una volta deciso quanti punti luce servono nella vostra abitazione, cerchiamo di capire come disporli. Stiamo parlando ovviamente di lampade a muro, lampadari, faretti, applique e tutto quello che serve per illuminare gli ambienti.
A seconda di dove verranno posizionati, avrete più o meno luce.
Facciamo un esempio: i punti luce a parete, sono molto belli esteticamente ma riusciranno ad illuminare solo un angolo della casa. Diversamente i punti luce a soffitto, sono in grado di illuminare un intero ambiente e quindi anche se con meno personalità, sicuramente sono più comodi e utili in casa.
Un’ ultima differenza vorrei farla fra i punti luce inseriti nel cartongesso, che sono ovviamente più economici rispetto ad esempio a quelli in vetrocemento , molto più cari, ma anche più particolari da vedere.
La scelta dipende da quanto potete spendere!

Marchi

Ma quali sono i marchi più accreditati per acquistare questi prodotti per l'illuminazione? È importante affidarvi ad un buon prodotto per avere garanzia che esso duri nel tempo. Tra i più diffusi abbiamo i punti luci Eglo , che hanno immesso sul mercato il nuovo modello 82813 SENDO , che può essere installato senza opere di muratura.
E poi c’è il marchio Artemide, uno dei brand più conosciuti al mondo per quanto riguarda l’illuminazione di case e uffici. Ma di certo, quelli più usati nelle nostre case sono i punti luce amarchio Bticino, famosi ad esempio quelli della linea living.
Chi non ne ha uno in casa propria?

Dove si comprano


Dove comprare i punti luce? Un canale di commercio molto utile ed anche economico è quello online, per esempio si
possono fare acquisti sul nostro sito / store su e-bay oppure su www.puntowatt.com punti luce vendita on-line. Perché vi consiglio questi canali? Oltre alla scelta e all’ottima qualità dei prodotti, che vi verranno consegnati in tempi brevi, avrete la possibilità di ottenere unbuon risparmio in quanto i rivenditori non pagano commissioni e quindi possono applicare prezzi più competitivi.
Consigli e idee su quali colori comprare
Prima di chiudere, vorrei darvi un ultimo suggerimento. Si tratta dell’ultima tendenza della EGLO che ha immesso sul mercato le luci led 10681 GOCCIA E27 RGB DIMMERABILE ; in sostanza è una luce dalle diverse gradazioni di bianco o tonalità di colori differenti che cambia tonalità ed intensità nei vari moneti della giornata o comandate da un semplice e comodo telecomando.
Ovviamente la scelta del colore di luce da utilizzare varia in base all’ambiente della casa che dovrete illuminare. Colori accesi possono andar bene per alcuni tipi di stanza, mentre colori più soft, li consiglierei per la zona notte.